Diverse Possibilità di Trattamento Reiki con il Simbolo Dai Kō Myō
Rendere più creativi i trattamenti Reiki attraverso Dai Kō Myō
«Cosa ci si può aspettare frequentando un seminario di Primo Livello Reiki? Dovremmo aspettarci sobrietà, preparazione, professionalità, competenza e onestà. Nel Centro Olistico Tolteca - Scuola Free Reiki ® di Padova che ho fondato nel 1997, il Seminario di Primo Livello Reiki secondo il metodo originale di Mikao Usui si svolge attenendosi a un interessante e completo programma didattico.»
(Dario Canil, L'Anima del Reiki)
DIVERSE POSSIBILITÀ DI TRATTAMENTO CON IL SIMOLO DAI KO MYO
«L’iniziazione al Simbolo Maestro ti permette di trattare te stesso e tutto ciò che ti circonda secondo tre diversi approcci:
Dai Kō Myō come semplice protezione iniziale
Alternando Dai Kō Myō alle tecniche di Secondo Livello
Utilizzando esclusivamente Dai Kō Myō
Dai Kō Myō come semplice protezione iniziale
Durante la centratura al cuore richiama Dai Kō Myō come scudo, protezione e guida: diventa consapevole della vibrazione della "Grande Luce Splendente" e sintonizzati su di essa.
Il battito di Dai Kō Myō è il tuo battito. Utilizza poi durante il trattamento le tecniche del Primo e del Secondo Livello.
Alternando Dai Kō Myō alle tecniche di Secondo Livello
Alterna le tecniche del Secondo Livello (il fare), con l’equilibrio dinamico di rilassamento e concentrazione proprie di Dai Kō Myō: il non-fare d’elevata consapevolezza, il silenzio, il lasciarti andare, il semplice esserci con tutta la tua presenza, il fonderti con l’energia stessa. Quando il pensiero comincia a disturbare il tuo silenzio attrasverso le storie della mente, tu lo puoi dirottare in modo consapevole sul fare del Secondo Livello e quando ti stanchi del fare ti riporti nella quiete del non-fare. Ognuna delle due fasi richiama l'altra, in una sorta di ritmo di cui puoi assumere il pieno controllo.
Utilizzando esclusivamente Dai Kō Myō
Utilizza esclusivamente la vibrazione di Dai Kō Myō per trattare a livello astrale, da cuore a cuore. Sintonizzati su Dai Kō Myō, focalizzati sulla tua risonanza con la sua vibrazione, sii consapevole di essere tutt’uno con l’Energia. Di fatto così ti stai ponendo in onde Theta.
Puoi trattare persone, animali, situazioni e te stesso semplicemente concentrandoti in modo rilassato su ciò che vuoi trattare (oppure toccandolo), aprendo il più possibile il tuo cuore e proiettando così a livello astrale la vibrazione del Cuore del Reiki.
In questo caso il silenzio, il lasciarti andare, il semplice esserci con tutta la tua presenza, il fonderti con l’energia stessa, sono la prerogativa di tutto il trattamento, che diventa una vera e propria meditazione.»
(Dario Canil, L'Anima del Reiki)
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