«Il dr. Usui insegnò Reiki a circa duemila persone. Tra questi duemila allievi alcuni furono personalmente scelti dal dr. Usui per il titolo di Master. A questi maestri fu permesso di avere allievi propri e così il Reiki si diffuse presto in tutto il Giappone e, come tutti sappiamo, partendo dalle Hawaii, in tutto il mondo.»

(L'Anima del Reiki di Dario Canil)

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IL PIAZZALE DI CASTEL SAN PIETRO A VERONA

Castel San Pietro è un edificio militare ubicato sul colle San Pietro a Verona, in un punto sopraelevato e contraddistinto da un'ampia visuale panoramica della città scaligera, e per questo meta privilegiata di turisti e veronesi che possono raggiungere il piazzale antistante il castello anche tramite la funicolare di Castel San Pietro.

A Padova, vicino a Verona, si è laureato in Psicologia Dario Canil, insegnante di Reiki e Sciamanismo, conferenziere e scritttore. Dario Canil organizza periodicamente seminari e corsi di Reiki e Sciamanismo a Dolo, Venezia, presso il Centro di Luce Fabiano. Dal 1997 Dario Canil propone a tempo pieno con competenza e professionalità l'insegnamento originale del Reiki di Mikao Usui, il Metodo Avanzato Karuna® Reiki, lo Sciamanismo secondo Carlos Castaneda (la via del guerriero), lo Sciamanismo Huna dalle Hawaii (la via dell'avventura).

Piazzale Castel San Pietro – Colle San Pietro è un piccolo angolo di paradiso della città scaligera. Il suo nome deriva dall’omonimo castello posto sulla sua cima, comprendente un magnifico piazzale chiamato Piazzale Castel San Pietro da cui è possibile ammirare dei panorami mozzafiato della città di Verona.

La bellezza della vista che si gode dal Piazzale del Castel San Pietro fa sì che il piazzale stesso sia diventato anche un romantico punto di ritrovo per gli innamorati della città e i turisti.

Il piazzale non è usato solo dalle coppiette: spesso anche molti ragazzi e giovani adulti si ritrovano lì per chiacchierare, bere qualche drink e ballare in compagnia.

Per arrivare a Castel San Pietro ci sono due modi: prendere la funicolare o fare una bella camminata fin sulla cima del colle. La seconda opzione è decisamente raccomandata! La scalinata può risultare impegnativa, ma il risultato finale fa dimenticare tutta la fatica.