«Hawajo Takata affermava di essere il successore del dr. Hayashi. In realtà oggi sappiamo che fu Chie Hayashi a succedere al marito, continuando a organizzare seminari di Reiki in Giappone per molti anni, come documentato dalle cronache locali dell’epoca. È grazie ad Hawajo Takata, una giapponese naturalizzata americana che il Reiki è stato reso noto in Occidente.»

(L'Anima del Reiki di Dario Canil)

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VICENZA, VILLA LA ROTONDA

Conosciuta anche come Villa Capra o Villa Capra Valmarana, ma universalmente nota come La Rotonda, è un edificio a pianta centrale costruito, presso Vicenza, su progetto di Andrea Palladio (1508-1580), uno dei più grandi architetti italiani del XVI secolo.

A Padova, vicino a Vicenza, si è laureato in Psicologia Dario Canil, insegnante di Reiki e Sciamanismo, conferenziere e scritttore. Dario Canil organizza periodicamente seminari e corsi di Reiki e Sciamanismo a Dolo, Venezia, presso il Centro di Luce Fabiano. Dal 1997 Dario Canil propone a tempo pieno con competenza e professionalità l'insegnamento originale del Reiki di Mikao Usui, il Metodo Avanzato Karuna® Reiki, lo Sciamanismo secondo Carlos Castaneda (la via del guerriero), lo Sciamanismo Huna dalle Hawaii (la via dell'avventura).

Villa la Rotonda, come divenne nota in seguito, è uno dei più celebri ed imitati edifici della storia dell'architettura dell'epoca moderna; è senza dubbio la villa più famosa di Andrea Palladio e, con ogni probabilità, di tutte le ville del Veneto. Essa fa parte dal 1994 dei patrimoni dell'umanità dell'Unesco.

Il capolavoro di Andrea Palladio si trova appena fuori dal centro storico di Vicenza. Il grande architetto inserisce Villa la Rotonda nella sezione dedicata ai palazzi di città nei suoi "Quattro Libri dell'architettura".

Questa stupenda costruzione, dalle 4 facciate perfettamente uguali, è considerata un po' da tutti gli esperti l’icona universale delle ville palladiane e, anche in questo secolo, c’è chi ha tentato di imitarla in giro per il mondo.

Villa la Rotonda venne commissionata al celebre architetto da Paolo Almerico, ecclesiastico vicentino e anche raffinato uomo di cultura del ‘500, che ambiva ad una dimora alla porte di Vicenza in cui potersi ritirare alla conclusione della carriera presso la corte papale di Pio III° e Pio V° a Roma.

Palladio progettò Villa la Rotonda nel 1566 e già nel 1571 Paolo Americo abitò nella villa. Edificata sul culmine di un poggio, appare maestosa ed emozionante: volta a cupola, 4 facciate uguali con pronai e scalinate, 6 colonne di ordine ionico; all’interno il salone centrale a forma circolare, su cui si dispongono le camere.

Le decorazioni interne sono straordinarie sotto ogni punto di vista, sia pittorico che scultoreo. Notevole il parco, che si apre a vedute di campagna coltivata tutt’intorno. Oggidì la villa è proprietà dalla famiglia Valmarana di Venezia, che l’ha aperta al pubblico dal 1986.